Lamole di Lamole -cantina-

Greve in Chianti (Firenze)

Lamole di Lamole -cantina-
Toscana
La Tenuta Lamole di Lamole ha una superficie complessiva di 141 ettari, fra bosco, vigneti e oliveti; di questi sono 50 gli ettari destinati alla produzione di uve, con vigneti situati a una altitudine compresa fra i 350 e i 550 metri, esposti prevalentemente a mezzogiorno, e collocati in alcuni fra i punti più interessanti del territorio lamolese. La densità di impianto varia dalle 3.350 piante/ha dei vecchi impianti alle 5.150 piante/ha dei nuovi, con forme di allevamento che spaziano dall'archetto chiantigiano al cordone speronato, con qualche residuo vigneto sperimentale ad alberello del Chianti. Massimo l'impegno in vigneto e cantina per esaltare nei vini le caratteristiche di queste uve, per cui una notevole attenzione è stata posta nei diversi punti critici. La Tenuta di Lamole di Lamole è situata nel Comune di Greve in Chianti su un terrazzo naturale che domina la vallata del torrente Greve, un altipiano aperto a sud-ovest che degrada dolcemente protetto a nord-est dal Monte San Michele, protezione naturale ai venti freddi del nord, mentre l'apertura a ovest lo espone in parte ai venti caldi provenienti dal mar Tirreno. Siamo quindi posizionati nel cuore dell'area classica, vicino al confine tra le province di Firenze e Siena, in una zona che dal punto di vista pedologico presenta terreni di origine eocenica, costituiti prevalentemente da rocce di arenaria e sabbie di sfaldamento della roccia madre, in particolare galestro, il quale per la sua struttura lamellare, facilmente sbriciolabile in superficie, per la sua permeabilità la presenza di scheletro e la ricchezza di microelementi nutritivi è garanzia di un buon equilibrio vegetativo e di una caratterizzazione marcata dei vini. Molto presente anche l'alberese, una roccia molto compatta, caratteristica dell'area centro-meridionale della denominazione. Il clima del Chianti è considerato di tipo continentale con inverni piuttosto freddi ed estati roventi, con interessanti escursioni termiche giornaliere nel periodo vegetativo della vite e di maturazione dell'uva; le precipitazioni annue si attestano attorno ai 700-800 millimetri di pioggia, prevalentemente collocate nel periodo tardo autunnale e primaverile, determinando una fase di maturazione dell'uva spesso effettuata in condizioni di stress idrico.